NEI GRANELLI DI SABBIA DELLA CLESSIDRA
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Il sogno di afferrare i granelli di sabbia che scorrono nella clessidra del tempo affascina il genere umano dalla notte dei tempi.
Le più antiche testimonianze dell’uso di una clessidra risalgono agli Egizi. Il primo esemplare di clessidra pervenutoci risale al 1580 ac. nel tempio di Karnak. Circa duemila anni più tardi, il vescovo e pensatore Sant’Agostino formulerà la concezione del tempo lineare. Gli eventi scorrono sempre nella medesima direzione e senza possibilità di ritorno al passato. Prima di allora era prevalente la filosofia del tempo ciclico, come in una ruota. Una percezione che non ci abbandona neppure oggi. Le stagioni impattano meno sulle nostre vite, illuminate dall’elettricità. Grazie alla maggiore speranza di vita, gli eventi di morte e (ri)nascita sono più distanti, presi singolarmente.
Oggi, grazie all’accelerazione dei progressi scientifico e tecnologico abbiamo compiuto un balzo in avanti tale da farci provare le vertigini, sia nel tempo (è avvenuto in poche generazioni) sia nello spazio. Un senso di smarrimento vagamente simile a quello provato dagli abitanti della prima Roma cosmopolita, ma esteso su scala globale.
Grazie al progresso scientifico ed al ruolo delle tecnologie dell’informazione, è verosimile che la conoscenza stia raddoppiando ogni anno. I progressi scientifici e tecnologici, però, non sono percepibili nella loro reale intensità. Non sono costanti ed i loro effetti possono essere ritardati nel tempo Andrebbero valutati secondo il metro della storia. Un po ‘come i sassi, lanciati nel mare o in corso d’acqua ad un ritmo, di solito, intermittente. I cerchi concentrici ne espanderanno comunque gli effetti in superficie. Un conto è l’invenzione della macchina a vapore, un conto le innovazioni nelle tecnologie informatiche.
L’economista americano Robert Gordon nel 2012 ha elaborato un’indagine sull’incidenza del progresso tecnologico sul PIL pro-capite reale, al netto cioè dell’inflazione. I dati elaborati partono dal 1300, e vanno ovviamente considerati con beneficio d’inventario. Dal 1970 ad oggi si è rilevata una crescita di gran lunga inferiore rispetto a quella registrata negli ultimi due secoli. Gli ultimi decenni sono quelli percepiti come caratterizzati da un enorme sviluppo delle tecnologie informatiche che hanno aumentato la facilità nella diffusione e nell’elaborazione di informazioni.
Grazie all’accesso al World Wide Web le persone possono far arrivare la propria voce lontano. Nello spazio ed anche nel tempo. Nella piazza virtuale è possibile ascoltare quello che si grida e quello che è stato gridato in passato. Duemila anni fa, all’alba del cristianesimo e della concezione del tempo lineare, si affermò l’idea secondo la quale tutti avevano accesso a Dio. La parola miracolo significa, etimologicamente parlando, “cosa meravigliosa”. Oltre ai conflitti bellici mondiali, il secolo scorso si è potuto comprendere, più di prima, quanto è meraviglioso l’universo.
La teoria della relatività di Albert Einstein ha definito con chiarezza grandezze quali spaziotempo e velocità della luce, tempo e forza di gravità. Grazie a lui, oggi ne sappiamo di più dell’infinito. Ci si è potuti rendere conto di quanto è prezioso il nostro pianeta, grazie allo sbarco sulla Luna, satellite raro ed altrettanto prezioso, oltre che insolito per un pianeta di tipo terrestre.
Balzac scriveva che i ricordi rendono la vita più bella. Il nostro cervello possiede il dono di rimuovere gli eventi dolorosi. E la capacità di fare esperienza dell’errore. A livello storico non bisogna dimenticare i conflitti bellici mondiali e la tessitura della governance internazionale tesa a prevenire tali escalations rendendo i paesi interconnessi. Una via maestra da seguire nell’intento di spegnere i conflitti purtroppo in corso..
E’ impossibile comprendere tali cambiamenti, senza cercare di unire i puntini. Le tappe descritte nella storia della vita appaiono simili a quelli della storia della persona. Quando si inizia ad esplorare il mondo, le giornate sono più intense. Per questo, all’avvicinarsi del giro della clessidra, o del giro di boa, il tempo sembra scorrere più velocemente. Anche se gli scienziati riuscissero davvero ad allungare la durata meccanica della vita..
Per diversi milioni di anni la vita è rimasta confinata in ambiente marino, prima di sbarcare sulla terraferma. Simmetricamente tutti noi trascorriamo nove mesi nella placenta materna.
L’uomo è diventato bipede due milioni e mezzo di anni fa. Simmetricamente, intorno al primo anno di vita i neonati imparano a camminare. Il Medioevo potrebbe rappresentare l’età della preadolescenza ed il Romanticismo l’alba dell’adolescenza. Il passaggio da conflitti armati a guerre fredde potrebbe rappresentare la fine della legge della giungla e l’alba della maggiore età, dopo la quale si è puniti irreversibilmente e senza sconto. Un’analoga metamorfosi avviene nella criminalità organizzata, che punta ad espandersi come fosse un impero medievale. Essa rinuncia sempre più alla lotta armata e punta sempre più ai colletti bianchi. Ad attirare le lobbies che puntano al traffico illecito di rifiuti e ad aggirare i trattati internazionali in tema di riscaldamento globale. Due fenomeni tramite i quali il nostro pianeta invecchia. Di anno in anno è come se vedessimo espandersi i capelli bianchi.
Secondo lo scrittore Gesualdo Bufalino (scrittore al quale Franco Battiato ha dedicato l’album “L’imboscata”) la mafia sarà vinta da un esercito di maestre elementari. Gesù è il grande maestro che ci ha salvato, almeno per quanto ci è stato narrato. Il progresso materiale e spirituale dovuto al primo sbarco sulla Luna aiuterà a salvare il pianeta. Lo spaziotempo descritto da Einstein nella teoria della relatività costituisce la promessa del futuro inizio di una notte fantastica.
La densità degli eventi degni di nota nei libri di storia dunque crescerebbe nel tempo, per il crescere del progresso scientifico e tecnologico. Ed anche nello spazio, per via della maggiore interconnessione tra luoghi lontani tipica del mondo globalizzato. I granelli di sabbia scorrono nella clessidra ad un ritmo esponenziale.
Laureato in economia, mi appassiona l’evoluzione della governance globale, che oggi deve fronteggiare problemi globali. Credo che grazie al metodo scientifico sia possibile cogliere quanto sono meravigliosi il mondo ed il cosmo.
Dopotutto miracolo significa “cosa meravigliosa”.
