Roma Film Fest 2024, la festa del cinema torna a stupire

Come ogni anno torna a Roma e più precisamente al Parco della Musica “Ennio Morricone”, il Roma Cinema Fest, la festa dedicata alla settima arte che quest’anno segna la sua 19esima edizione. Da sempre incontro tra appassionati e operatori del settore, la rassegna costituisce uno degli appuntamenti più importanti dedicati al cinema. L’edizione 2024 si aprirà il 16 ottobre per concludersi il 27. Tante le anteprime, i film e gli ospiti attesi. In un turbinio di emozioni, trepidazione e curiosità, il Roma Cinema Fest promette ancora una volta di stupire. Si comincia con “Berlinguer. La grande ambizione”, film che ripercorre la vita del politico e leader del Partito Comunista negli anni che vanno dal 1973 al 1978. Interprete Elio Germano.

Roma Cinema Fest: la storia

Istituita per la prima volta nel 2006 , la manifestazione è organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma ed è presieduta da Gianluca Farinelli, già direttore della Cineteca di Bologna, da Francesca Via e da Paola Malaga, direttrice artistica della kermesse. Dapprima denominata “Cinema. Festa Internazionale di Roma” cambia nome nel 2008 diventando Festival Internazionale del Film di Roma. Gian Luigi Rondi diventa presidente della Fondazione Cinema e Piera Detassis, direttrice artistica. Nel 2015 il nome della rassegna cambia ancora diventando Festa del Cinema di Roma e Antonio Monda diventa il nuovo direttore artistico. Nel maggio del 2018 alla carica di presidente viene invece nominata Laura delli Colli. Riconosciuta nel 2019 dalla Federazione Internazionale delle associazioni di produzione cinematografica, è ad oggi la seconda manifestazione dedicata al settore più importante del nostro Paese.

Le sezioni e i luoghi più importanti della rassegna

Storicamente divisa per sezioni, dal 2014 lascia al pubblico il potere di decretare il vincitore di ogni sezione.

1. Selezione ufficiale: figurano film scelti nel panorama del cinema indipendente spaziando tra autori giovani e affermati che tramite ricerca e sperimentazione realizzano prodotti audiovisivi di vario genere
2. Tutti ne parlano: figurano i film che hanno titoli molti attesi che arrivano a Roma dopo essere stati acclamati nei più importanti festival cinematografici del mondo
3. Eventi speciali: figurano film, documentari, serie tv che legano il cinema ad altre arti come la musica, l’arte o la moda. Centrale anche il ruolo tra il cinema e lo sport o la società, la storia, la politica, l’ambiente e la scienza

Tra le sezioni autonome e parallele troviamo invece Alice nella città in cui si organizza una rassegna cinematografica dedicata ai film indirizzati ad un pubblico prevalentemente giovane (dai 14- ai 18 anni). Svoltosi principalmente presso l’auditorium Parco della Musica, la festa del cinema è una rassegna del tutto itinerante con molte sale che ospitano le proiezioni. Le principali sono: Sala Santa Cecilia, Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio Borgna. Coinvolto nella kermesse anche il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo che ospita mostre ed eventi collaterali del Roma Cinema Fest.

Roma Cinema Fest 2024 : pre – apertura e programma della rassegna

L’edizione di quest’anno che taglia il traguardo delle diciannove candeline si celebra nel ricordo di uno dei più grandi attori italiani del nostro cinema: Marcello Mastroianni. Nel suo centesimo anniversario dalla nascita, la Festa del Cinema di Roma omaggia l’artista scegliendo una foto che lo ritrae in uno dei suoi film più importanti ovvero 8 e mezzo di Fellini, un’opera memorabile premiata con due Oscar e pietra miliare nella storia del cinema del Novecento.

Un omaggio che sarà costellato da tanti eventi ed iniziative che celebreranno la figura dell’artista e quella dell’uomo.

Ad aprire la rassegna nelle giornate di preapertura sarà un grande regista internazionale: Fracis Ford Coppola. Il regista italo-americano arriva a Roma con Megalopolis, il film che vede protagonista Adam Driver e che a seguito delle tante polemiche suscitate ha visto come produttore proprio lo stesso regista.

Le donne al centro dell’edizione 2024

Saranno le donne a dominare l’edizione 2024 del Roma Cinema Fest. Dal film “Liliana” dedicato a Liliana Segre, alla serie tv dedicata ad Oriana Fallaci. Tanto anche il teatro con Giulia Lazzarini che rileggerà le lettere che le scrisse Giorgio Strehler nel documentario “Giulia, mia cara”. The Greatest sarà invece l’esordio alla regia dell’attrice Sonia Bergamasco che racconterà con un documentario la figura di Eleonora Duse. L’edizione 2024 darà spazio anche ai film internazionali come “Leggere Lolita Teheran” del regista israeliano Eran Riklis e Jazzi, diretto e prodotto da Morrisa Maltz con protagonista Lily Gladstone. Da Cannes invece arriverà Emilia Perez ed Anora e per gli appassionati dell’horror, The substance e The Balconettes entrambi diretti da donne. Elisabetta Sgarbi invece porterà sullo schermo il romanzo di Giorgio Scerbanenco e Cristina Comenicini quello di Viola Ardone con “Il treno dei bambini”.

Non mancheranno poi i divi hollywoodiani con Johnny Depp in testa che presenterà Modì, il film che racconta le ultime 72 ore del pittore Amedeo Modigliani interpretato da Riccardo Scamarcio e Viggo Mortensen che presenterà “I corpi”.

Immigrazione, guerra e razzismo

Spazio poi anche alle tematiche legate al razzismo, all’immigrazione e ai conflitti sociali. I Manetti Brothers firmano “U.S Palmese”, storia di un giovane immigrato parigino che si ritroverà in un piccolo paese di provincia per salvare le sorti della squadra di calcio locale. Laura Carreira, importante regista portoghese, porterà a Roma “Mc Veigh”, la sua ultima fatica che parla di immigrati abbandonati a se stessi, costretti a vivere in solitudine. Il regista Umberto Pasolino invece racconterà l’odissea dei migranti con “The return” prendendo proprio spunto dal poema omerico. “Private” e “Under a Blue Sun” invece portano sullo schermo i conflitti tra Israele e Palestina attraverso punti di vista diversi e “Lirica Ucraina” si soffermerà sul conflitto tra Russia e Ucraina attraverso le voci dei suoi protagonisti.

Nella kermesse anche tanta cultura

Il Roma Cinema Fest darà anche ampio spazio alla cultura con moltissimi documentari e racconti di finzione che spazieranno dall’arte alla letteratura. Tra i più attesi “Eterno Visionario” di Michele Placido che racconta un Luigi Pirandello più intimo ed estremista, Marko Polo di Elisa Fuskas che farà riflettere sul concetto di fede (non solo quella religiosa) e Arsa di Masbedo che racconterà la vicenda di una giovane solitaria e di un giovane pronto a svelarne i misteri.

Tanti saranno anche gli eventi collaterali alla rassegna e le mostre in programma: Titanus 120. Storie della nostra storia (Sala Petrassi); Giacomo Pozzi Bellini – Ritratti di cinema (Sala Sinopoli); Renato Casaro, l’uomo che ha disegnato il cinema ( Casa del Cinema).

Per scoprire il programma completo della kermesse e acquistare i biglietti delle proiezioni:

Alessia Mancini

Laureata in Scienze della Comunicazione, scrivo per passione occupandomi di cultura. Attualmente sono alla ricerca di un impiego ma negli anni passati ho ricoperto varie figure in ambito digital e comunicazione. Amo il cinema, il teatro e lo spettacolo dal vivo e nutro grande interesse per la scrittura e il giornalismo. Nel tempo libero faccio volontariato e continuo ad ampliare la mia formazione occupandomi di web marketing e comunicazione social.