LA LUNGA ONDATA SCATENATA DALLA RIVOLUZIONE INFORMATICA
4 min readLa lunga ondata della rivoluzione informatica accelera, grazie ai software per il riconoscimento dei modelli. Pochissime competenze professionali sembrano ormai esserne al riparo. Lavoratori specializzati di ogni sorta e genere, tra cui radiologi, commercialisti o addetti al marketing possono esserne travolti. Ondate talmente insidiose da lambire professioni che per lungo sono state considerate immuni alle forze dell’automazione e agli sviluppi della sostituzione tecnologica.
L’E-discovery è il processo che, nell’ambito delle attività di informatica forense, consente di cercare ed individuare dati informatici presenti in archivi digitali. Nel gennaio 2011 la Black Stone Discovery, un’impresa di Palo Alto in California, ha analizzato grazie a questo software un milione e cinquecentomila documenti legali per meno di 100.000 dollari. L’imprenditore britannico Mike Lynch, co-fondatore di Autonomy, ha stimato che, un avvocato che si serve di E-Discovery può svolgere da solo il lavoro di 500 avvocati. Garantendo, oltretutto, un livello di precisione di gran lunga più elevato rispetto al 60% ottenuto senza avvalersi dello strumento di informatica forense. Un risultato di poco migliore di quello che si ottiene scommettendo su testa o croce, nel lancio di una moneta. Anche gli scogli su cui poggiano caos e burocrazia, retti da leggi sempre più lunghe e complesse, possono ora essere finalmente scavalcati?
Watson è un sistema cognitivo in grado di integrare “l’elaborazione del linguaggio naturale, l’apprendimento automatico e la generazione e la valutazione di ipotesi”. La IBM healthcare Analytics lo userà per aiutare i medici a effettuare diagnosi rapida e accurate analizzando big data memorizzati nelle cartelle cliniche elettroniche di milioni di pazienti.
Anche i numerosissimi professionisti del marketing si scoprono vulnerabili. Il software del programma Music X-Ray è in grado di confrontare la struttura di un brano con quella di brani registrati in precedenza e valutarne così il potenziale di successo. Analogamente, il programma Epago-Gix prevede gli esiti al botteghino per conto dell’industria cinematografica.
La barriera linguistica è considerata da tempo una scogliera invalicabile. Eppure la piattaforma software Geofluent offre risultati eccellenti nella traduzione in tempo reale. Ecco come, negli anni a venire, un numero crescente di lavoratori e viaggiatori, potranno avvalersi di applicazioni tali da poter colloquiare, dal vivo o da remoto, con interlocutori che parlano altre lingue. Il totale degli interpreti oggi operanti a livello planetario si aggira tra le 150.000 e le 300.000 persone. Potrebbe essere davvero ridimensionato, anche se non del tutto azzerato. In effetti, le imprecisioni nelle traduzioni fornite sul Web, seppur rare, non mancano. Potete farne esperienza consultando la sezione International di Antropia.
Un pilota d’aereo interviene oggi ai comandi per molto meno della metà del tempo effettivo di volo. E’ probabile che molte delle professioni insidiate dall’ A.I. non vengano cancellate, anche se notevolmente ridimensionate. E’ molto probabile che ai lavoratori superstiti rimangano da svolgere mansioni di supervisione e controllo, e non più mansioni ripetitive.
Nei secoli scorsi, nei settori primario e secondario, si è verificata un’autentica moltiplicazione dei pani e dei pesci, grazie a fenomeni che hanno aumentato notevolmente la produzione per addetto. Grazie alla rivoluzione verde nel settore primario, ed alle prima e seconda rivoluzione industriale nel settore secondario.
Più recentemente Internet of Things, A.I. e Information Technology hanno perseverato nell’incremento della produttività, sia agricola, sia industriale. L’agricoltura di precisione scompone un grande appezzamento agricolo in tanti microcampi come fossero singoli pixel. Viene calcolato con precisione il fabbisogno di azoto, fosforo, potassio o altri elementi chimici. Viene anche verificata la presenza di falde acquifere sottostanti. Grazie all’applicazione dell’agricoltura di precisione si è potuto ottenere un incremento globale dei raccolti superiore al 20% ed un calo del 37% nell’uso di agrofarmaci. Si è potuto dunque ridurre, seppur parzialmente, la fame del mondo. Inoltre la crescita dei BRICS e dei paesi in via di sviluppo ha rappresentato un mercato di sbocco che ha sostenuto la domanda globale e quindi l’occupazione, in entrambi i settori, primario e secondario.
Secondo la teoria economica classica, la produttività crea più posti di lavoro di quanti ne limiti. Va tenuto conto che, il settore terziario è giunto in soccorso dei settori primario e secondario. Come se si fosse aggiunta una “ulteriore dimensione” al mondo del lavoro.
Curve di crescita tali sono state, o possono essere descritte anche dal settore dei servizi, ossia il settore che ha ammortizzato la disoccupazione tecnologica dei settori primario e secondario? Come siamo messi in Italia?
Il totale degli occupati in Italia nel 2022 ammonta a 23 milioni circa, di cui 18 milioni sono accertati essere lavoratori dipendenti, e 5 milioni di lavoratori autonomi. Ad oggi, meno di un milione di lavoratori sono impiegati in agricoltura, e circa 4,5 nell’ industria (escluse costruzioni). E’ dunque notevole la pletora di addetti al commercio (comparto colpito dall’avanzata di Amazon) ed ai servizi.
Il settore quaternario sarà in grado di fornire un’ancora di salvataggio ai naufraghi della rivoluzione informatica? Nel mondo del lavoro servirà un crescente livello di empatia e collaborazione. Il confine tra sfera privata e lavorativa si farà sempre meno netto. I percorsi formativi scolastici e per i lavoratori dovranno essere ripensati alle radici.
Grazie al contribuito ultimo della rivoluzione informatica, è probabile che l’umanità si trovi a gestire una quantità di tempo libero mai sperimentato prima nel corso della storia. Ma come è possibile farne diventare un tempo di qualità?
Oltremare, la Repubblica nordamericana prevede una costante partecipazione del cittadino alle decisioni. Il ruolo del cittadino che vuole essere ascoltato, magari associandosi ad una organizzazione non governativa per riequilibrare, almeno in parte, i rapporti di forza, è arduo ed impegnativo. Può essere considerato un’attività a tempo pieno. La quantità di tempo liberata dalla rivoluzione informatica può davvero aiutare a riprendersi la democrazia.
Laureato in economia, mi appassiona l’evoluzione della governance globale, che oggi deve fronteggiare problemi globali. Credo che grazie al metodo scientifico sia possibile cogliere quanto sono meravigliosi il mondo ed il cosmo.
Dopotutto miracolo significa “cosa meravigliosa”.